E’ un romanzo (edito da Aragno) sulle ambizioni, le ipocrisie e i peccati di provincia, ispirato a vicende sentimentali e politiche realmente accadute nella città di Sanremo. La scrittura è asciutta, pungente, e la vicenda si delinea per lampi continui che illuminano scenari pieni di movimento in cui si muovono un assessore che scivola in intrighi da codice penale e una giovane artista, idealista e vulnerabile, cui la famiglia e l’ambiente vanno stretti.
“L’amore è un trascinarsi via . E invece io sto pensando. E’ questo uno dei tanti passaggi poetici di un libro che apre scenari di femminilità impensata, è un tuffo al cuore e conferma tutte le qualità narrative che Daniela Rossi aveva dimostrato al suo esordio . La protagonista non si arrende alla deriva esistenziale di un mondo che sembra aver perso ogni riferimento, ogni valore, ogni emozione” – Gian Paolo Serino per Freek
“Prosa essenziale, notevolmente incisiva e soffusa di ironia. L’autrice si affida alla musica delle frasi e anche alla loro precisione. Daniela Rossi ha molte frecce al suo arco” – Giuseppe Bonura per l’ Avvenire
“ Una storia d’amore e disamore sullo sfondo dell’inchiesta per corruzione che negli anni ’80, a Sanremo, anticipò Tangentopoli. Dove il tratto autobiografico resta con la narrazione in prima persona ma la scrittura fa premio sulla realtà. Il protagonista, politico corrotto, ha un suo fascino ribaldo, la protagonista una spontanea bussola morale. Una vicenda che è il ritratto di un’epoca “ – Maurizio Bono per La Repubblica
“ La scrittura di Daniela Rossi resta un’onda di emozioni. Privilegio di un mondo esplorato da dentro. Questa storia a due riconferma l’abile narrare dell’autrice, non a caso scrittrice e psicologa, oltretutto legata al mondo del giornalismo e dell’arte” – Rita Guidi per La Gazzetta di Parma
Lella Costa, Daniela Rossi e Gian Paolo Serino presentano IL MERLO INDIANO
Il MERLO INDIANO è stato presentato dall’attrice Lella Costa e dal critico Gian Paolo Serino alla libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte a Milano, dai giornalisti Wanda Valli e Giovanni Chokhadarian alla Libreria del Porto Antico di Genova e dagli scrittori Manuela Ormea e Renato Bergonzi alla Libreria Mondadori di Sanremo.